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Una mattina mi sveglio e mi ritrovo avvolto in delle coperte pesantissime, provo a togliermele di dosso ma è come se fossi senza forze. Lentamente cerco di sfilarmi da lì sotto, non appena scampato dalla mia prigionia do uno sguardo davanti e noto ke il letto sul quale sono sembra lungo più di quattro metri, mi giro alla mia sinistra per vedere se questa landa gargantuesca ha dei confini, ma nel voltarmi vedo Federica, lei era accanto a me, gigantesca al suo pari io ero alto 4cm ad occhio e croce, lei è una ragazza stupenda bionda occhi verdi alta un metro e 70 (vista da un altezza normale).

Mi chiedo cosa possa essere successo ma non faccio in tempo a provare a porgerle la domanda ke lei si alza in piedi, indossa un gonna corta a scacchi nell'alzarsi scruto al di sotto della gonna ke lei è senza mutandine, (penso wow! una gigantessa senza mutande tutta x me) ma nn è il caso di rallegrarsi, nell'alzarsi si stà girando puntandomi il suo bel culetto sodo che piano piano scende sempre di più verso di me in pochi secondi mi ritrovo stretto nella morsa delle sue chiappe, ma lei quasi nn sentendo niente con un dito mi spinge più sù, sempre più sù finchè nn mi ritrovo con la testa dentro il suo buco del culo. L'odore qui dentro è nauseabondo e claustrofobico ma ecco che piano piano come una supposta tramite i movimenti delle sue chiappe continuo ad entrare sempre di + finchè di me nn rimangono fuori solo i piedi. Lei intanto si alza và verso il tavolino a riprendersi le mtande e mentre se le rimette mi dice: nn preoccuparti starai lì finchè nn ritorno a casa poi t troverò un altro posticino....

Continua...

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