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Alla vista di Valeria,Silvia rimase come di pietra...le caddero per terra le borse della spesa...chiuse velocemente la porta dietro di sè,si tolse la scarpe,il cappotto,e con occhi iniettati di sangue,si diresse verso il divano,dove la bionda sbirra si stava trastullando con le due delle sue piccole alunne...

"Che ci fai tu quì?",sbottò Silvia,in preda ad una collera istantanea..."Come diavolo hai fatto a ritrovarmi pure in questa città? Mi era sembrato di aver chiarito che era tutto finito con te,o sbaglio?"

Valeria sorrise in modo gentile e pacifico,ma silvia avvertì quanto di più falso poteva celarsi in quel dolce visino...Lucia interruppe quel loro litigio...

"Ciao Silvia...io non sapeva che questa è tua ragazza...anche se ex-ragazza...mi ha chiesto se poteva entrare per salutare te,ed io..." - le scappò una lacrima,come se avesse commesso l'errore più grosso della sua vita...Silvia comprese che non era certo colpa di Lucia,e dandole un piccolo bacio sul nasino,le disse che era tutto ok,ma non ci credette nessuno,in quella stanza...

"Ora và in camera da letto,aspettami lì...porta con te tutte le ragazze,ed aspettatemi lì,ok?

Lucia,stringeva ancora trà le mani Sarah e Jessica,si sentivano sempre peggio...se le mise nel reggiseno,poi si diresse verso il tavolo,dove nella gigantesca pentola,c'erano tutte le altre...la sollevò,e si diresse verso la camera da letto...la porta si chiuse,c'era grandissima tensione frà le ragazzine...Lucia,si portò dietro anche qualcosa da mangiare e da bere,per lei e tutte loro...

"Ma che modi...ti sembra questo il modo di accogliere in casa la tua ragazza?" - urlò di botto Valeria,apposta per farsi sentire dalla piccola Lucia...

A quelle parole,nella stanza,Lucia,si sentì malissimo...Silvia non le aveva mai confessato di aver avuto altre donne in vita sua,sentì un pugno allo stomaco,aveva voglia di prendersi a schiaffi,per questo...poi si calmò,si rese conto che quella in casa era era sì,l'ex ragazza del suo grande amore,ma era pure una sbirra,per di più,mica tanto a posto...che voleva fare delle piccoline? E se le avesse volute usare come prova per mettere definitivamente nei guai Silvia per non aver ricambiato il passato amore per lei provato!

"La pianti,brutta troia? Che intenzioni hai? Piombi a casa mia senza nemmeno avvertire,tratti la mia ragazza come fosse una tua serva...e..." - Silvia stava guardando sui suoi seni...qualcosa si stava muovendo...era una delle ragazze,rimasta impigliata proprio trà i seni di Valeria...l'altra,era invece prigioniera trà l'alluce e l'indice del piede destro...si dimenava,aveva il collo proprio trà le due gigantesche dita del suo piedino...una mossa sbagliata,e si sarebbe ritrovata col collo spezzato...Valeria avvertì quel solletico proprio sotto la pianta del piede,e sollevò la gamba...la ragazzina,si vide alzare ad un'altezza incredibile per lei,sembrava essere sollevati da un cavo sospeso nel vuoto...sotto di lei,parecchi metri la separavano dal suolo...Silvia vide la scena,e si avvicinò con la mano,nel tentativo di prenderla,ma il piede si ritrasse di qualche cm. indietro...

"ah-ah,nonnò! Prima mi devi salutare...e per bene,altrimenti..." - e fece per stringere il piedino...la ragazzina si sentì mancare il fiato,si contorse per il dolore...

"Smettila,cazzo,così la uccidi!!!" - "Allora,che fai,non mi saluti?"

Silvia,si tolse la camicetta,cominciò a spogliarsi...il gioco era iniziato...

Continua...

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